00 27/11/2009 13:16
Il Dr Why arriva a Frosolone!
Il Queen Valley di Frosolone si sta preparando alla serata di Sabato 28, quando in esclusiva sarà possibile giocare al “Dottor Why” il gioco che ha conquistato l’America e l’Italia. Il Dr.Why è un gioco multimediale che dà la possibilità ai clienti dei locali serali di vivere l’emozione dei quiz televisivi multirisposta tipo “Chi vuol esser milionario”.
Il divertimento raggiunge i massimi livelli perché le squadre sono costantemente in lotta contro il tempo e contro gli altri tavoli. La gestione della serata è curata da un presentatore, che legge le domande, commenta i risultati e offre omaggi ai migliori giocatori. Una serata Dr. Why è normalmente strutturata in una partita di qualificazione, e da successivi spareggi, più brevi, fino all’elezione della migliore squadra della serata. L’esito della partita è quindi in discussione fino all’ultima risposta. Uno dei punti forti del gioco è il sofisticato sistema di calcolo che assegna o toglie punti ai giocatori in modo che non ci si può mai rilassare, perchè il risultato non è mai scontato. Le domande spaziano sugli argomenti più vari, storia, geografia, astronomia, sport, cinema, musica, cultura generale, e prevedono ognuna cinque risposte, di cui almeno una giusta. Alle domande “normali” si alternano, nel corso della serata, alcune domande simpaticamente definite “pazze” dove contano l’astuzia e il colpo d’occhio e premiano con un punteggio più alto di quelle tradizionali. Il gioco nasce da un'idea di Claudio Cera che, uscendo da un locale di Roma, si sentì dire che se voleva tornare in quel Pub di sabato o di lunedì doveva prenotare causa la grande affluenza di ragazzi: "D'accordo per il sabato ma non capivo come mai tanta gente di lunedì!". Incuriosito prenotò, tornò in quel locale e con grande meraviglia scoprì l'esistenza di un gioco cartaceo che con semplicità permetteva a tutti di conoscere tantissimi altri ragazzi e ragazze seduti nei tavoli adiacenti: era la "messaggeria". Da lì l'illuminazione di creare un gioco dove tutti i partecipanti potessero gareggiare, confrontarsi e socializzare. E così, mettendo a frutto la sua esperienza di elettrotecnico, le piccolissime nozioni di informatica, elettronica ma soprattutto la grande passione nell'inventare ogni cosa si mise immediatamente ad elaborare l'idea del Dr Why. Chiamò all'uscita del locale il suo grande amico Paolo de Angelis, insieme, cominciarono a lavorare sul progetto. Tutto questo succedeva nell'autunno del 1996, quando i giochi a quiz li faceva solo Mike Bongiorno in TV e non erano certo informatizzati! Da quel giorno l'idea divenne un chiodo fisso e per quasi tre anni non fece altro che lavorarci costantemente. Infine, con l'aiuto di un risarcimento da parte di una assicurazione per un brutto incidente stradale subito, riuscì a finire la prima versione del gioco che, come si può immaginare, era assai primitiva e molto lontana da quella odierna.